Padre nostro

Dopo il sonetto di Giuseppe Torelli del precedente messaggio, scritto dall’autore per la morte di Scipione Maffei, allego ora uno dei più toccanti brani corali che abbia mai cantato: Il Padre Nostro della liturgia ortodossa, Отче Наш in antico slavo ecclesiastico.Un’esecuzione che renda giustizia alle ispirate armonie composte dallo Starets Nicolaj Kedrov la si può ascoltare grazie a YouTube tramite il coro Giovanile del Monastero delle grotte di Kiev, diretto da Olena Solovey.

Da ascoltare fermando l’orologio, con il cuore e la mente rivolti a quanto avvenuto venerdì sera, 4 gennaio 2008, presso la Chiesa di San Niccolò a Verona.

Staroslavo traslitterazione
Отче наш, Иже еси на небесех,
Да святится имя Твое,
да приидет Царствие Твое,
да будет воля Твоя,
яко на небеси и на земли.Хлеб наш насущный даждь нам днесь;
и остави нам долги наша,
яко же и мы оставляем должником нашим;
и не введи нас во искушение,
но избави нас от лукавого.
Otche nash, Izhe esi na nebeseh,
Da svjatitsja imja Tvoe,
da priidet Tsarstvie Tvoe,
da budet volja Tvoja,
jako na nebesi i na zemli.Chleb nash nasushchnyj dazhd’ nam dnes’;
i ostavi nam dolgi nasha,
jako zhe i my ostavljaem dolzhnikom nashim;
i ne vvedi nas vo iskushenie,
no izbavi nas ot lukavago.

Ancora una volta, come ieri, preferisco che sia la musica a suggerire quello che ogni volta mi si blocca in gola, rimane nella tastiera.

4 commenti su “Padre nostro

  1. Stefano ha detto:

    Ciao, ex studente del Gio` (come lo chiamavamo noi una quindicina di anni fa) sono rimasto molto colpito dalla sua dipartita, ed il messaggio dell’amico ed ex compagno Matteo in chiesa mi ha commosso come poche cose sono riuscite a fare.
    Se non l’avessi ancora sciolto il nodo ti consiglio di vedere se trovi una qualche versione di “Signore delle cime” o “Stelutis Alpinis”, due pezzi corali. Il primo e` piu` conosciuto perche` e` in italiano ed e` una canzone leggendaria degli Alpini, mentre il secondo e` meno conosciuto anche perche` e` in friulano e per chi non lo conosce si fa fatica a capirlo (magari trovi il testo tradotto da qualche parte).

  2. zibald1 ha detto:

    caro Stefano,

    Non è un caso che abbia allegato il Padre Nostro in russo: è quello che è stato eseguito venerdì sera a San Niccolò e in cui ho cantato a basso. Credimi, non è stato facile decidere di mettere in rete questo post, e l’unico motivo è il ricordo di quel venerdì. Non te la prendere se non raccolgo la tua idea. Se cerchi esecuzioni del brano di De Marzi le trovi alla voce http://it.wikipedia.org/wiki/Signore_delle_cime in cui trovi una mia analisi proprio relativa al rapporto tra testo e musica.

  3. Stefano ha detto:

    Chiedo scusa per il fraintendimento. Abitando a Rovereto venerdi` non ci sono potuto essere e non sapevo che era stato cantato in quella occasione. Il mio suggerimento l’ho segnalato solo perche` guardando il video che hai linkato la prima cosa che mi e` venuta in mente e` quella canzone, molto struggente e suggestiva. La tua analisi mi e` un po’ dura da capire forse perche` un po’ “tecnica”, ma il senso l’ho capito e lo condivido (ho notato c’e` anche un link alla seconda canzone che ti citavo).

  4. francesco ha detto:

    ho già espresso nelle mie “intenzioni” che questa musica sarebbe PERFETTA per il mio ultimo “viaggio”.GOSPODI POMILUI!

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